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YOANA
romanzo di Paolo Dapporto
ZONA 2011
pp. 102 - EURO 12
ISBN 978 88 6438 228 9
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Silvana era diventata molto silenziosa. Non raccontava più neppure le sue vecchie storie. Seduta sulla riva del mare, aveva lo sguardo rivolto all'orizzonte, dove l'azzurro del mare si confondeva con l'azzurro del cielo. Quando il sole la costringeva a chiudere gli occhi, il suo sguardo superava spiaggia, mare e cielo, fino ad intravedere, oltre la linea dell'orizzonte, la figura leggiadra di una bambina con indosso il vestito della festa.
Corrado è un uomo adulto che vive ancora insieme alla madre, una vedova possessiva fino all'eccesso nei confronti del figlio. La sua è un'esistenza tranquilla, ma grigia, “…senza una novità, un evento particolare, un'emozione, un palpito di vita, che lo tengano sveglio la notte e lo facciano alzare con voglia la mattina…”.
Quando la mamma mostra i primi segni dell'Alzheimer, Corrado si vede costretto a modificare quelle abitudini che sono diventate il suo rifugio quotidiano. Inizia una fase diversa della vita sia del figlio che della madre, con la presenza di badanti straniere e italiane che si portano dietro storie personali piene di problemi.
Ma la vera novità è l'arrivo di Yoana, una ragazza che irrompe nella loro casa sconvolgendo nel bene e nel male le loro esistenze.
La vicenda è percorsa da fili di solitudine e di malinconie che si intrecciano dando vita ad una storia moderna.
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