|
LA VERSIONE DI MITRIDATE
racconti di Davide Pappalardo
ZONA Contemporanea 2015
pp. 84 - EURO 10
ISBN 978 88 6438 560 0
assaggia il libro, sfoglia il trailer
Nonostante tutto mi sono fatto fregare altre cento volte. Soldi, donne, macchine, il mio tempo, gli amici. Mi ha tolto tutto. Persino la mia vita. Sono stato talmente debole da intestargli la catapecchia che mi aveva lasciato la vecchia in eredità. Poco più di un pollaio, ma almeno era un tetto in cui rifugiarsi e sputare sangue in solitudine. E invece quel verme mi ha abbindolato e, con la scusa di non so quale progetto, gli ho ceduto formalmente la casa per una scodella di fagioli dell’hard discount. Aveva bisogno di un pezzo di carta, il verme. Un pezzo di carta per dimostrare che fosse un proprietario e poter ricevere un prestito – ovviamente mai ottenuto – per avviare non so quale attività.
Tre storie, dense, nere, metropolitane. Tre storie giovani, fresche, cattive. Tre protagonisti, unici, intensi, vivi.La versione di Mitridate, il primo racconto che dà il nome alla raccolta, parte dalla scomparsa di una ragazzina di sedici anni. Gli occhi che guardano la vicenda sono quelli della sua migliore amica. Questo sguardo si modificherà, si ridurrà a fessura, in un percorso interiore che mostrerà il cinismo e la cattiveria oggi imperanti. La migliore amica è invece un racconto di emarginazione, fatto di bar, bottiglie rotte, puzza e sporcizia. Una storia che ha come protagonista un antieroe, duro e solitario. Un uomo che cerca la verità e che la troverà, pagando un prezzo troppo alto. |