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IL PROFUMO DEI LILLÀ
di Renzo Piccoli
ZONA Contemporanea 2015
pp. 164 - EURO 14
ISBN 978 88 6438 523 5
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Andrea: L’amore è una forza incoercibile che ti sprona ad agire,
a superare te stesso, a rinunciare
alle cose piccole e basse.
Michele: Se fossi come te…
Per me, invece, è prostrazione, annientamento delle forze, una incapacità quasi di agire, come quando, colpito dal pungiglione di uno strano insetto, ti senti paralizzato, ma al tempo stesso vivi un momento intenso ed inebriante.
Andrea: Il sole si sta alzando.
Viene gente.
Il juke-box suona La bambola cantata da Patty Pravo.
Gabbiani sparsi si posano vicino alla spiaggia per la pesca mattutina.
Il profumo dei lillà si snoda in forma di scrittura cinematografica su uno sfondo temporale – fine anni '60 – e spaziale – la riviera romagnola – e descrive il vissuto di un gruppo di giovani che, complice una vacanza, si avviano inconsapevolmente verso un periodo di avvenimenti storici, ma anche personali ed esistenziali, di grande portata. Racconto quindi di un “passaggio” tra fasi diverse di vita, con tutti i timori, le passioni e le speranze che esso comporta, per raggiungere un maggiore grado di consapevolezza. |
