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FUGA DA ORREL
FLUCHT VOR ORREL
di Menotti Lerro
Traduzione e analisi
di Maria E. Brunner
ZONA 2012
pp. 56 - EURO 10
ISBN 978 88 6438 292 0
“Ti stavo aspettando” disse, abbozzando un sorriso pernicioso e guardandomi la mano che tenevo ancora sul cuore.“Ma che vuoi da me?” chiesi con rassegnazione, in preda ad un'evidente crisi di nervi. “Non vedi che sono un povero diavolo?”“Sono un povero diavolo anch'io!” rispose. “E ho bisogno di te almeno quanto tu ne abbia di me”.„Ich habe auf dich gewartet”, sagte er mit dem Anflug eines bösartigen Lächelns und er schaute auf meine Hand, die ich immer noch schützend auf meiner linken Brusthälfte (wo das Herz war) hielt.„Aber, was willst du denn von mir?” fragte ich resigniert, denn eine Nervenkrise hatte mich im Griff, sie raubte mir alle Kraft. „Siehst du nicht, dass ich ein armer Teufel bin?”„Ich bin auch ein armer Teufel”, antwortete er. „Und ich brauche dich mindestens genauso wie du mich brauchst!”
Il breve racconto su Orrel celebra il motivo romantico del sosia. La narrazione si svolge in prima persona e presenta il protagonista, il Signor Lerro, che dichiara apertamente più volte il suo forte desiderio di solitudine. è un Einzelgänger, un solitario. Eppure un sosia molesto non lo lascia in pace, annunciandogli funesti presagi di sfortuna incombente, che poi si realizzeranno.Fuga da Orrel è il viaggio senza scampo compiuto dal protagonista nel labirinto della propria mente. Un viaggio sottile, che conduce verso i baratri più profondi del sé.Come afferma Maria Brunner, Menotti Lerro tematizza – in forma innovativa – l'opposizione binaria Bene/Male che rappresenta la risposta dell'autore nei confronti del realismo letterario, all'interno di questo racconto in cui tempo e sviluppo dell'azione sono solo simulati.
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Menotti Lerro
(Omignano, 1980)
E' nato a Omignano nel 1980. È ritenuto “uno dei poeti più interessanti dell'Europa moderna”, così come afferma Andrew Mangham nel volume The Poetry of Menotti Lerro (Cambridge Scholars Publishing, 2011). Laureato in Lingue e Letterature Straniere, ha conseguito un Master of Arts in Inghilterra e un dottorato di ricerca sulla poesia contemporanea inglese e spagnola presso l'Università degli Studi di Salerno. Dal 2005 è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti. Ha insegnato in corsi post lauream presso l'Università di Reading (dove è stato anche Visiting Scholar).Tra i suoi libri di poesia: Ceppi incerti (Giubbe Rosse, 2003), Senza cielo (Guida, 2006), Primavera (il Filo, 2008), Gli occhi sul tempo (Manni, 2009), I Dieci comandamenti (Lietocolle, 2009), Profumi d'Estate (Zona, 2010), Poesías elegidas (Zona, 2010), Il mio bambino (Genesi, 2011), Selected Poems (ibid. 2011), Nel nome del padre (ibid.2012). In prosa: Augusto Orrel: memorie d'orrore e poesia (Joker, 2007), Il Diario di Mary e altri racconti (Zona, 2008). Critica letteraria: Essays on the Body (il Melograno, 2007), The Body between Autobiography and Autobiographycal novels (ibid. 2007), L'io lirico nella poesia autobiografica (Zona, 2009), La tela del poeta (Genesi, 2010), Raccontarsi in versi. La poesia autobiografica in Inghilterra e Spagna, 1950-80 (Carocci, 2012).
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