FINALMENTE E' LA FINE DEL MONDO
romanzo di Leonardo Caffo

ZONA 2011
pp. 88 - EURO 10
ISBN 978 88 6438 242 5

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E Alme strinse la croce al petto sempre più forte, quasi a soffocarsi per trattenere quell'imminente ed inspiegabile pianto.[…]
D'improvviso, dopo quella rivelazione la porta del casolare fù completamente spalancata. Nebe e Alme, ormai il bene ed il male, erano impietriti e osservanti della figura mostruosa che si mostrava dinnanzi ai loro occhi muti. Un enorme corpo, chiaramente umano, aveva spalancato l'entrata di ciò che restava di quella collina con una forza tale da sembrare il vento stesso ormai fattosi uomo. Ma ciò che chiaramente rendeva antropico quel corpo si mischiava a molte forme di animali non umani venendosi a strutturare come qualcosa di assolutamente altro dai due interlocutori. Le ali d'aquila, pollo e gallina, che avvolgevano un busto peloso come quello di una scimmia, ma simile al torace di un maiale, le enormi zampe di leone, e gli zoccoli da cavallo, che lo reggevano in piedi, e tutti gli infiniti altri dettagli che lo facevano sembrare uno, ma in realtà erano mille.
E comincio così …

Un romanzo ispirato al fallimento di un ideale, la supremazia dell'uomo sulla natura. Ancorati all'ultimo lembo di terra calpestabile, prima del fuoco che per metafora ingerisce il pianeta, un prete e uno psicanalista – Alme e Nebe - discutono intorno al conflitto che colloca l'anima e l'inconscio ai lati opposti della staccionata esistenziale, attribuendo la fine della storia a contingenze che verranno sepolte dal respiro di Rove, filosofo “mezzo-bestia” a cui toccherà il dialogo con “Tu”, lettore e osservatore di una fine imminente ma non certa, su di una finestra temporale che affaccia le sue speranze a un mondo che c'era, ma che ora non c'è più.