SINGOLITUDINI
poesie di Ramon Trinca
Introduzione di Marco Scarpa
Preludio di Ivan Tresoldi
ZONA Contemporanea 2015
pp. 100 - EURO 10
ISBN 978 88 6438 524 2

assaggia il libro, sfoglia il trailer

Sono andato a rileggere cosa avevo annotato al tempo dei libri precedentemente letti e ho ritrovato le medesime pulsioni, l'incedere comune, le visioni frammentate, le schegge epigrammatiche, quella sorta di taccuino di viaggio mai fermo, mai sazio. C'è della purezza tra questi versi e dell'ingenuità e irrequietezza e sfrontatezza e strafottenza e come non desiderare che questa irrefrenabile parola non dica di questa sensibilità. Passa in secondo piano l'estrema pulizia formale, l'attenzione certosina al verso e quel rigore che però appiattisce molta altra poesia, facendola apparire spesso simile in autori diversi. Credo sia la ricchezza di Ramon Trinca. E credo sia la ricchezza che noi possiamo veramente cogliere nei versi, quella stessa ricchezza ispida, diagonale, a cui non siamo abituati che ci induce a dargli una possibilità di lettura. (dall'Introduzione di Marco Scarpa)

Ramon Trinca
(1979)

Milanese, ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Brera. Nel 2014 è stato inserito nel catalogo d'arte contemporanea di Bruno Mondadori. Ha pubblicato cinque volumi di poesia, tra questi la raccolta "Melodia del contatto" (ZONA 2009) e l'audiolibro "Ma gli occhi chiusi" (Sputnik 2010).