OPUS PAPAI
poesie di Guido Caserza
con una nota di Marco Berisso

ZONA Contemporanea 2016
pp. 130 - EURO 12
ISBN 978 88 6438 611 9

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NAPOLI - Guido Caserza con "Opus Papai" (ZONA Contemporanea) ha vinto per la sezione poesia edita la prima edizione del premio letterario nazionale Trivio, indetto dall'omonimo semestrale di poesia, prosa e critica edito da oèdipus di Francesco G. Forte. Per la sezione prosa edita ha vinto Gilda Policastro con “Cella” (Marsilio), per la sezione poesia inedita Ugo Piscopo, autore di “Crepitii”. La cerimonia di premiazione si è svolta sabato 17 dicembre 2016 al PAN-Palazzo delle Arti di Napoli.

la grandine lo colpirà mangeremo
il suo cadavere bella
squisitezza di papi mangeremo le parole
che non ci ha detto riempiremo i suoi occhi di ragni
rosso come la volpe magro e snello
può cavalcare comunque
la parte più scoscesa del dolore
quando tutti noi abbiamo
bisogno di Lui dunque
cuore non indugiare
perché oltre l’alba durerà oltre
il giorno la sua mano che piega
un giunco contro l’altro

Caserza presenta, con il suo nuovo libro di poesie, un dittico: sbilanciato però, tra una prima anta totalmente inedita e una seconda già più volte pubblicata, riscritta e (giusta il sottotitolo della sua ultima reincarnazione edita) espansa. Anche se, estraneo com’è a qualsiasi concetto di misura e distribuzione proporzionate che il dittico di per sé evoca, per l’Opus papai vengono in mente piuttosto certi agglomerati incongrui di alcuni artisti contemporanei, quali i recuperi oscenamente neoclassici del danese-vietnamita Danh Vo, che innestano grezzi elementi prosaici provenienti dall’uso quotidiano a frammenti già semi-nobili di sculture medievali o settecentesche. Di fatto, l’abbinamento qui presentato include un primo testo fluvialmente impostato su una scrittura semiautomatica e, in parallelo, su una calata agli inferi alla ricerca della figura demoniaca del padre (Opus papai, appunto) ed una nuova versione della studiatissima e millimetricamente proporzionata macchina poematica dedicata alla riscrittura dantesca della Commedia
(Malebolge).
Dalla nota di Marco Berisso

Guido Caserza

Ha pubblicato in prosa: In un cielo d’amore (ZONA, 2003), Vera vita di Gesù (Oèdipus, 2005), Fiabe
a serramanico (d’if, 2007), Apocalissi tascabile (Oèdipus, 2012), Storia della mia infanzia ai tempi
di Silvio Berlusconi (ZONA, 2012), Primo romanzo morto (ad est dell’equatore, 2013). In versi: Allegoriche (Oèdipus, 2001), Malebolge (Oèdipus, 2006), Priscilla (Oèdipus, 2008), Flatus vocis (Puntoacapo Editrice, 2014).

Presentazioni

lunedì 13 giugno 2016, ore 18
GENOVA - Libreria Coop
nell'ambito dell'evento
Festival Internazionale di Poesia
con l'autore, intervengono Marco Berisso
e Massimiliano Rolff

giovedì 2 giugno 2016, ore 18
GENOVA
Che Reading! Poesia in azione
nell'ambito dell'evento Che Festival!
via Balleydier 60