Nuove tecnologie al servizio
della strategia
di Fausto Agus
ZONA 2011
pp. 118 - EURO 14
ISBN 978 88 6438 232 6

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Il dibattito sull'armamento spaziale è uno degli aspetti di politica nazionale e estera che caratterizzerà il rapporto politico e strategico per gli anni futuri e che ha già interessato, anche se in modo parziale, diversi scenari operativi.
Dal 1990 si denota un uso esponenziale dello spazio in supporto alle operazioni militari: Iraq 1991, Bosnia 1995, Kosovo 1999, Afghanistan 2001 211 e Iraq 2003 sono le sequenze operative che hanno visto un notevole incremento dell'uso degli assetti spaziali. Ciò avvalora la tesi che ne sostiene l'importanza anche in questo genere di operazioni, non solo quindi con una valenza strategica, ma anche con una valenza tattica. (...)

Il seguente lavoro nasce dalla volontà di approfondire una tematica di grande attualità, ma non sempre presa in grande considerazione nel particolare: la “colonizzazione” di una nuova dimensione, quella spaziale, attraverso l'ausilio della più avanzata tecnologia.
In particolare, si propone di illustrare la linea assunta dagli Stati Uniti nel panorama spaziale internazionale e di sottolineare come questa sia volta a mantenere e rafforzare la loro leadership mondiale nonché la loro visione spiccatamente unipolare.
Relativamente al potere aereo Douhet, generale italiano, teorico della guerra aerea, vissuto tra Ottocento e Novecento affermava: “lo Stato che è in grado di dominare gli spazi aerei non ha bisogno di controllare i territori al di fuori dei propri confini in quanto il potere aereo ha il potere di proiettare all'esterno la propria potenza”.
Esattamente come notevole fu l'impatto della dimensione aerea nella Politica di Potenza e più in generale nelle Relazioni Internazionali; notevole sarà l'importanza che la dimensione spaziale e una possibile colonizzazione di questa in futuro avrà nella dialettica tra potenze.