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LIVELLI DI INTIMITA' VARIABILI
poesie di Alberto Nocerino Picasso
con una nota di Manrico Murzi e postfazione di Emanuela Guano
libro pp. 92 illustrate b/n - EURO 11
ISBN 9788864388939
disponibile anche in ebook
2020 ZONA Contemporanea
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io io io
dico che a me non mi serve
uno che mi corregge la mia Poesia perché
io
le mie poesie me le scrivo
io
come mi pare (e mi piace)
e state bene attenti, anzi!
a non ci cambiare una, virgola
“Alberto è innamorato della parola, in particolare della parola che risuona e si fa canto, quella che come pietra cade in uno stagno e genera cerchi, o come sasso cade di luglio nel mare notturno offrendo fosforescenze che incantano. Occupato a tempo pieno con la poesia e i suoi percorsi, con il teatro dove la parola è primo personaggio, conosce bene quanto sia ricca la qualità e la quantità del suono come la qualità e la quantità del silenzio dal quale la voce nasce e si propaga. È opportuno leggere sostando sulle vibrazioni e sui pensieri che ne escono. Il discorso poetico è di questo secolo, dunque attuale, con le sue trappole, i suoi scherzi burloni, mentre il cielo tiene saldo il funambolo e sconfigge la vertigine. (...) I significati si levano nell'aria fuggenti e scalpitanti. Sono ventidue le composizioni offerte al lettore, quante sono le lettere dell'alfa-bet ebraico. La parte più addentro nel tessuto che forma l'animo di ogni individuo ha garbugli melodici di sofferenza o di piacere tracciati sulle righe di varia altezza del pentagramma”. (dall’introduzione di Manrico Murzi)
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Alberto Nocerino Picasso
(Genova, 1960)
Laureato in semiotica con Umberto Eco all’università di Bologna, si occupa di letteratura, teatro e antropologia culturale. è dipendente del Ministero dei beni e delle attività culturali e cofondatore delle associazioni culturali La Milonga, TeatrOvunque e Genova Voci e del Laboratorio Teatrale Integrato Tuttinscena. Dal 1995 collabora al Festival Internazionale di Poesia di Genova, per il quale ha ideato oltre venti Percorsi Poetici, e dal 2009 al Bloomsday che si tiene nel capoluogo ligure. Organizza laboratori di scrittura. Dal 2011 al 2016 ha diretto Nido d’Aquila. Rivista di antropologia culturale e linguistica delle Alpi Marittime e dell’Appennino Ligure. Oltre ad articoli e poesie sulle riviste Babau, Versus, Blu, L’immagine riflessa, Il Nido d’Aquila, Pagine, Almanacco del ramo d’oro, Il filo dell’aquilone, ha pubblicato: Percorsi poetici di Genova e provincia (allegato al Secolo XIX, 1996); Dino Campana, per Genova (2001-2013); Laboratori di scrittura. Istruzioni per una ginnastica alfabetica infinita (con R. Pellerey, 2011) e - per ZONA - le guide Genova canta il tuo canto (2015) e Genova. I luoghi di Montale (2019), insieme alla raccolta di versi Trenità (2019).
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