LA RIVINCITA DEI GIRASOLI
romanzo di Mauro Vidoni

ZONA 2014
pp. 140 - EURO 15
ISBN 978 88 6438 496 2

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Tanto ingenua e tanto illusa si rivelò ogni convinzione che avevo maturato fino a quel punto del viaggio.
In realtà... La mia anima giunse ancora pargola in questa parte di universo. Giunse ancor neonata, entità inesperta, nuova ai paradigmi dell’essere astratta e orfana di un corpo...
Tanto ingenua e tanto illusa da credersi padrona di ogni vastità. Da credere di poter scorrazzare a caso nella libertà dell’essere, di poter circumnavigare in ogni dove, di poter frugare all’interno di altre anime senza chiedere il permesso...
Ignara era l’anima di non essere ancora nemmeno partita...

La rivincita dei girasoli è un’opera profetica e visionaria, un viaggio che porterà il lettore oltre le soglie del tempo e dello spazio affrontando, con rara intensità narrativa, il tema della vita dopo la morte. Il protagonista, scomparso prematuramente, racconta in prima persona il suo viaggio metafisico che lo porterà a conoscere un aldilà ricco di rivelazioni mai credute possibili. L’autore dà vita a scenari surreali, ma assolutamente plausibili e a un balzo temporale immenso che mostrerà lo stesso pianeta e la condizione della razza umana tra centinaia di migliaia di anni. Un affresco letterario coinvolgente e poetico che stupirà il lettore con un sorprendente finale che lascerà segni profondi e altrettanto profondi spunti di riflessione…

Mauro Vidoni

Accidentalmente concepito da padre friulano e madre sarda nel giugno del 1966, Mauro Vidoni viene al mondo esattamente 9 mesi più tardi seguendo i tempi regolari della gestazione della razza umana. Autore di poesie, canzoni e racconti brevi, con tematiche legate da quel filo sottile che unisce le crude e talvolta piacevoli realtà dell’esistenza al bisogno vitale di sognare, con una particolare predilezione per il lato onirico della vita che regala all’esistenza il giusto sapore per continuare ad alimentare la creatività. Da sempre compositore di musiche e opere pittoriche ancora di estrazione onirica, dove l’ispirazione trova le sue radici nel sogno e nel desiderio di far riflettere. Ha partecipato a innumerevoli rassegne musicali e artistiche ottenendo ottimi riscontri da parte di pubblico e critica. Attualmente sviluppa la propria creatività a due passi dal confine sloveno di Caporetto, “rifugiato” in una frazione semidisabitata dell’estremo nordest italiano.