DEL DRAMMA, LE FIGURE
poesie di Andrea Breda Minello
ZONA 2015
pp. 122 - EURO 13
ISBN 978 88 6438 521 1

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O forse

nulla è avvenuto

se non la recisione del capo

d’un amante

che fuggendo dal suo benefattore

asperge amore involontario

ma dal sangue

non sorge alcun Narciso


Del dramma, le figure vuole essere un resoconto lirico del Novecento appena trascorso, attraverso l'ekphrasis di opere pittoriche e variazioni cinematiche. Tutto ciò è accompagnato da figurae, che si presentano in soliloqui e denunciano l'orrore del mondo, proclamando con la loro voce un mondo di gioia innestato sul dolore. I personaggi - in questa dimensione teatrale - sono quasi esclusivamente femminili, convinti che solo l'attestazione di un universo onnicomprensivo, includente, possa concedere e invocare una speranza, una non resa.
Del dramma, le figure, primo libro poetico di Breda Minello, si presenta, pur innestato in una sfera di rappresentazione, come una testimonianza di quello chi siamo, senza velature e finzioni.

Andrea Breda Minello

È nato a Treviso, vive a Roma.
Si occupa di letteratura comparata,
in particolare tra teatro e cinema,
e di traduzione dal francese:
Se solamente di Julien Burri (Kolibris edizioni). Fa parte della compagnia Itineristeatro, di cui è dramaturg.
Ha pubblicato la sua prima silloge,
Del dramma, le figure, con prefazione di Maria Grazia Calandrone, in «X quaderno di poesia contemporanea» (Marcos y Marcos, 2010). Una plaquette è uscita su «Poesia», gennaio 2014. Un racconto, Boris, è uscito nell’antologia “Le notti” (Empirìa, 2003).
Collabora con «Testo a Fronte», «l’immaginazione» e con «l'avantionline».

Presentazioni

domenica 12 luglio, ore 21
PORDENONE
nell'ambito dell'evento Festa della poesia 2015
Chiostro della Biblioteca Civica
piazzale XX Settembre, 11
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giovedì 9 aprile 2015, ore 17.30
PAVIA
Osteria "alle carceri"
via Fratelli Marozzi 7
interviene l'autore