VENT'ANNI PRIMA
racconti di Marco Florio

ZONA 2010
pp. 124 - EURO 13
ISBN 978 88 6438 147 3

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Si svegliò in una stanza avvolta nel buio. Aprì gli occhi e ristette per alcuni secondi, in preda a un torpore profondo che teneva lontano ogni pensiero. Improvvisamente ebbe un sussulto e si mise a sedere sul letto, tastandone i contorni per rassicurarsi. Accese la lampada sul comodino e riconobbe la sua stanza. Il letto, l'armadio, i comodini, la piccola scrivania piena di scartoffie. La sua stanza. Si alzò di scatto, andò verso il bagno e si pose di fronte allo specchio con le mani sul volto, scoprendolo a poco a poco come un giocatore di poker. “Sono di nuovo io”, si disse in un sussurro che una persona a un metro di distanza non avrebbe percepito. Seppe in quel momento che mai più nella sua vita avrebbe provato un sollievo più straordinario di quello.

Era proprio lei ed era tornata per raccontargli una storia: la sconosciuta torna per Claudio, che ha trascorso gli ultimi vent'anni della sua vita ad aspettarla, nel racconto intitolato Numero tre. Attese, ricordi e partenze s'intrecciano incessantemente in forme che variano dal delirio epistolare al resoconto amaro e pacato di una vicenda drammatica, dalla febbrile rievocazione di un'amicizia stravagante fino al compendio di intere esistenze, come quelle che ruotano attorno alla storia del Ricardo, il cafè di Cool Blues , un omaggio dell'autore alla musica jazz. Chiude la raccolta Lisbona , malinconico e ironico diario di un viaggio nella capitale portoghese, intriso dalle ombre confortanti di Fernando Pessoa e Amàlia Rodrigues e costellato d'incontri con quei “frammenti di umanità appena intraviste”, passanti tra le infinite moltitudini che sfioriamo per caso, una sola volta nella vita.