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GRADI DI SEPARAZIONE
romanzo di Giuseppe Frittaion
ZONA 2010
pp. 162 - EURO 17
ISBN 978 88 6438 078 0
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Le devastanti conseguenze dell'uso di droghe, i problemi legati all'omosessualità contrapposti all'omofobia più radicale, il forte divario comportamentale esistente tra diverse generazioni, l'amore estremo delle madri sono i temi forti di questo romanzo. In un vortice di sorprendenti e commoventi concatenazioni, i personaggi – tra gioie e dolori, aspettative deluse e sogni realizzati – coinvolgono il lettore quasi come persone già note, familiari. Le vite di Max, Franco, Emma, Teresa, Ludovico s'intrecciano alla nostra, in un curioso processo di identificazioni incrociate.
"Vedi, tu leggerai la piccola storia di un uomo che ha lasciato il mondo a cui lo avevano abituato per ritrovare se stesso e che, in fondo, non è stato un vinto, e la sua vita non è stata un vaniloquio".
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Giuseppe Frittaion
(1939)
Di origini friulane, riassume in sé molte delle specificità della sua gente: tenacia, riservatezza e nessun desiderio di apparire. Cresciuto in un contesto borghese e cittadino, ha intraprese studi e professione a indirizzo tecnico, il che ha frenato a lungo la sua voglia di scrivere. Nel pieno della maturità ha trovato però gli stimoli giusti per una raccolta di poesie – Dissertare poetando – e per questo suo primo romanzo. |
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Giovanni Ortolani su Il Piccolo di Trieste del 15 giugno 2010 >>>
mercoledì 4 agosto 2010
GRADI DI SEPARAZIONE di Giuseppe Frittaion
LIGNANO SABBIADORO (Ud) - Hotel Marina Uno (località Riviera) ore 18. Ingresso libero. |
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